Economia e FInanza

Richiedere un finanziamento per la propria ditta individuale: ecco le principali opportunità

finanziamento

Se state pensando di avviare un’attività come una piccola impresa o un negozio è probabile che magari non abbiate tutti i fondi a disposizione di cui avete bisogno per iniziare.

Per questo motivo si può ricorrere alla richiesta di credito e nelle prossime righe cercheremo di comprendere insieme quali siano le opportunità che un imprenditore che sta avviando la propria attività con il regime di ditta individuale potrebbe sfruttare.

La piattaforma Invitalia

Invitalia è l’ente nazionale che garantisce lo sviluppo dell’impresa e garantisce ai giovani al di sotto dei 35 anni e ad alcune categorie di lavoratori, come ad esempio le donne o i residenti in alcune regioni, di accedere ai finanziamenti erogati dall’agenzia.

Per riuscire ad ottenere un prestito sarà necessario aver aperto una partita iva come ditta individuale e presentare un business plan (su questo punto vi suggeriamo anche di leggere questo articolo molto interessante).

Una volta presentato il piano sarà necessario attendere l’approvazione e l’erogazione delle somme da parte di Invitalia.

I tassi di interesse sono molto vantaggiosi e, a seconda del progetto che viene presentato, è possibile richiedere anche fino a 500.000 €. Inoltre in alcuni casi sono disponibili agevolazioni per ottenere finanziamenti a fondo perduto che non sarete tenuti a restituire.

Ottenere un prestito personale

È possibile anche percorrere la strada che riguarda la richiesta di un prestito personale. In questo caso si è soggetti ad alcuni vincoli, tra cui la somma massima che può essere richiesta (pari a 30.000 €), il termine di restituzione (da concordare con la banca) e l’aver aperto la partita iva da almeno 12 mesi.

Inoltre è anche necessario aver già presentato almeno una dichiarazione dei redditi come lavoratore autonomo e non essere mai stato segnalato come cattivo pagatore al Crif. Su quest’ultimo punto è importante effettuare una verifica e per questo motivo ci sentiamo anche di suggerirvi di leggere questo post dove troverete tutte le informazioni di cui avete bisogno per capire se avete segnalazioni al Crif in corso.

A differenza di Invitalia, che eroga le somme anche se la ditta non è ancora operativa, qui dovrete essere già attivi da almeno un anno ed è per questo motivo una soluzione valida per sviluppare un’idea imprenditoriale, ma non per avviarla da zero.

I prestiti personali con garanzia

Il discorso è il medesimo del paragrafo precedente, ma valido per tutte le persone che hanno subito segnalazioni. In questo caso è possibile richiedere un prestito personale presentando una garanzia con fideiussione da parte di un parente, genitore o amico in modo che possa coprire le nostre eventuali mancanze.

Il garante deve comunque presentare un contratto di lavoro a tempo indeterminato pubblico o privato (va bene anche la pensione) ed avere meno di 85 anni alla data prevista di fine del finanziamento.

Il prestito chirografario per ditte individuali

Esistono inoltre alcuni tipo di finanziamenti che sono dedicati appositamente alle ditte individuali, come il prestito chirografario.

Qui è sufficiente la firma del richiedente, anche se la banca potrebbe chiedervi eventuali garanzie da parte di terze persone a supporto.

Funziona allo stesso modo del prestito personale a livello di requisiti, ma la somma finanziabile passa a 75.000 € e il rimborso avviene in circa 6 anni. Il piano di ammortamento in questione viene anche detto “alla francese”; per avere maggiori informazioni in materia vi consigliamo anche di leggere questo articolo dove potrete comprenderne funzionamento e vantaggi.

Ora che avete compreso quali siano le differenti opzioni non vi resta che metterle al vaglio e scegliere quella più adatta alle vostre esigenze per sviluppare al meglio la vostra impresa.