Curiosità

Quali sono i dolci fritti preferiti dagli italiani? Un viaggio nel sapore tra segreti e curiosità

Golosi, profumati e ricchi di farciture homemade sono questi i dolci fritti preferiti dagli italiani. Belli da vedere e da mangiare, si possono gustare per la strada avvolti da una carta assorbente oppure nel relax di casa propria.

Le ricette si tramandano da nonna a nipote, tra pasta sottile e alcune guarnizioni che lasciano il sapore dolce mentre le papille gustative fanno festa. Non solo durante un evento importante, i dolci fritti preferiti dagli italiani trovano spazio tutto l’anno.

Ma quali sono i più buoni da provare? Ecco alcuni da assaggiare almeno una volta nella vita.

Dolci fritti amati dagli italiani (e non solo)

I dolci fritti amati e preferiti dagli italiani (e dai turisti nel mondo) sono un tripudio di sapori e tradizione. Ovviamente, ci sono moltissime persone che non vogliono assaggiare questi dolci per via della loro preparazione basata sul fritto con olio.

Le innovazioni tecnologiche e culinarie portano alla scoperta di nuove modalità di cottura. Come possiamo approfondire sul sito https://friggiadaria.it/, si può godere di un ottimo fritto ma fatto ad aria così da non dover rinunciare alle cose buone della vita. Tra i dolci da gustare non si può non citare:

  • Chiacchiere

Le chiacchiere sono delle sfoglie croccanti e delicate, che trovano collocazione durante il Carnevale. Essendo buone da far girare la testa, ci sono persone che le cucinano ad ogni occasione. I nomi cambiano a seconda della Regione di appartenenza, ma il segreto è lo stesso per avere una cottura uniforme e uno strato di zucchero a velo che le rende perfette.

  • Struffoli

Napoli apre le sue porte alla tradizione autentica, preparate soprattutto durante il periodo di Natale. Si presentano come palline di pasta dolce fritte e immerse successivamente nel miele, arricchendole di confettini colorati e frutta candita per un contrasto di gusti entusiasmante. Forse non tutti lo sanno, ma le origini di questo dolce partono dai Greci: secondo i racconti, la popolazione avrebbe omaggiato la città di Napoli con queste bontà all’epoca di Partenope. Il nome stesso deriva dalla parola strongolulos – forma arrotondata, ma secondo altre fonti potrebbe significare anche strofinare riprendendo il gesto durante la sua preparazione.

  • Castagnole

Piccoli, soffici e dalla forma similare ad una castagna questo dolce è tipico della  Romagna. Sono così buoni da essere oramai preparati in tutta Italia, proprio per la loro forma e il loro gusto. Come le ciliegie, le castagnole sono una tira l’altra e si finiscono in un attimo.

Sono dei dolci che si preparano principalmente a Carnevale, ma si possono anche trovare durante l’anno considerando la loro unicità nel gusto!

  • Zeppole di San Giuseppe

Famose in tutto il mondo, conservano una storia antica e molto affascinante. Secondo quanto tramandato, dovrebbero risalire all’epoca romana quando Giuseppe è scappato in Egitto con Maria e il piccolo Gesù. In quel momento, San Giuseppe si è dovuto reinventare e per mantenere la famiglia ha iniziato a vendere delle golose frittelle a tutti i passanti.

In Italia, queste zeppole vengono associate alla figura del padre per festeggiarlo e ringraziarlo per tutto quello che fa. Dopo la frittura, il tocco finale è con lo zucchero semolato e crema pasticcera (senza dimenticare le ciliegie candite!).